Non si deve pensare alla Sardegna solo come isola delle vacanze. E’ innegabile che la bellezza del suo mare, la scenografia di una costa a tratti sabbiosa e a tratti composta da scogliere, il selvaggio panorama del suo entroterra duro ma pieno di fascino, ci fanno supporre che questa terra sia per quanto intrigante, poco dedita al romanticismo.
Eppure, la Sardegna possiede molti punti dove poter sviluppare una idea per godere di un romantico week end. Basta conoscere in modo meno superficiale questa isola, che deve entrare nel cuore e nell’anima per essere vissuta pienamente.
Uno dei punti più caratteristici che vogliamo suggerire è il parco Torre Chia, che si trova sulla spiaggia di Chia a sud di Cagliari. Qui, sei chilometri di litorale formato da sabbia finissima, si affaccia su un mare dalle acque limpidissime che invita a sedersi per attendere il tramonto del sole. Vicino a Chia, è interessante visitare Nora, un’area archeologica di origini puniche e indicata come la più antica città dell’isola. Chia arriva fino a Capo Spartivento, dove il suo fare si trova nella parte più meridionale della Sardegna.
Nel versante ovest dell’isola, in provincia di Sassari, molto romantica è la cittadina di Bosa, da differenziarsi dalla vicina Bosa Marina che si trova sul mare. E’, invece Bosa, una città di fiume che custodisce un ricco patrimonio etnologico tuttora esistente.
Fascinoso è anche il tramonto ammirabile sempre nella parte occidentale dell’isola, sulla spiaggia di Ampurias, adiacente al medioevale borgo di Castelsardo. Il pittoresco paesino aggrappato verticalmente su un costone roccioso, offre la visione di stupendi panorami e il gusto verace di una genuina località della Sardegna.
Vicino a Santa Teresa di Gallura, nel Golfo dell’Asinara, Isola Rossa è un’altra località che suscita forti sensazioni pregne di romanticismo. Il delizioso porticciolo caratterizzato dal granito rosso, l’aragonese Torre, il bel lungomare e le spiagge stupende, creano più di uno stimolo per respirare questa località sarda.
Palau, la vecchia ‘Parao’ del Trecento che allora era solo un borgo di pescatori, è la nostra ultima destinazione. Ora è una tra le più elitarie località della Sardegna, con la quale termina teoricamente la Costa Smeralda e offre spiagge e paesaggi di rara bellezza che si confondono con le viuzze del centro costellate di negozi e locali che animano la movida estiva insieme ai pittoreschi mercatini.