Weekend a Bardi

Appassionati e studiosi di fenomeni paranormali non possono non venire a visitare lo splendido e poderoso castello di Bardi

Castello di Bardi

Appassionati e studiosi di fenomeni paranormali hanno certamente visitato il poderoso castello di Bardi, a poca distanza da Parma.  E’ uno dei celebri manieri parmensi a difesa del territorio che fu teatro di aspri scontri durante il medioevo ma è stato anche location di un dramma d’altri tempi che emerge in una storia leggendaria ed incredibile.

Moroello era il comandante della guarnigione del castello di Bardi e innamorato della bella donna Soleste. I due giovani erano destinati ad un benevolo destino fatto di amore quando a Moroello venne comandato di andare in battaglia. Qualche tempo dopo, Soleste che attendeva dall’alto della fortezza, l’arrivo dell’amato, rimase sconvolta vedendo avvicinarsi le truppe nemiche e, supponendo la sconfitta di Moroello e la sua morte, per il dolore decise di porre fine alla sua esistenza buttandosi di sotto.

Molti sono gli studi fatti su reperti fotografici che avvalorano testimonianze di persone che parlano di aver udito voci e tristi nenie che si odono nel castello

Bastione di Manfredo

Fu un tragico errore perché Moroello, vincitore della battaglia, aveva posto i nemici davanti alle sue truppe affinché fossero scherniti non appena entrati nel castello, senza minimamente immaginare l’equivoco che si sarebbe creato. Appresa la notizia del suicidio di Soleste, e addolorato senza possibilità di trovare pace, decise di togliersi la vita.

Potrebbe apparire una delle tante storie fatte di tragici amori se non fosse per il fatto che in molti sostengano che il fantasma di Moroello si aggiri veramente tra le mura del castello. Molti sono gli studi fatti su reperti fotografici come una nota figura del cavaliere fotografata nel castello con tanto di armatura che avvalora testimonianze di persone accreditate che parlano di aver udito voci e tristi nenie che si odono quando appare il fantasma che, ancor oggi, richiama esperti, studiosi e semplici curiosi.

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