Weekend ad Arles

La Arles dello splendore risale al quinto secolo, periodo durante il quale veniva chiamata la “Piccola Roma della Gallia”, e diventò talmente bella ed imponente da spingere l’Imperatore Costantino a prendere qua la sua seconda casa

l’Anfiteatro di Arles

Se decidete di concedervi una breve vacanza in Provenza, o anche solo un weekend sicuramente dovete passare per Arles e lasciarvi affascinare da questa città stupenda. Storicamente Arles nasce come città Romana dei veterani della 6° Legione e il suo punto di forza è stato proprio il muro di cinta fortificato che che la rendeva protetta e sicura, non meno degni di nota ed importanti furono il foro, i suoi vari templi, uno stupendo teatro, la basilica e l’acquedotto, davvero molto importante perché portava l’acqua alla città dalle Alpilles.

La Arles dello splendore risale al quinto secolo periodo durante il quale veniva chiamata la “Piccola Roma della Gallia”, lo sviluppo economico della città fu tale che le sue esportazioni di olio,carne, riso e salumi ebbero un grosso incremento. Pensate che durante il quinto secolo Arles disponeva anche di una propria moneta e diventò talmente bella ed imponente da spingere l’Imperatore Costantino a prendere qua la sua seconda casa, divenne inoltre Capitale della Gallia un regno davvero vasto che comprendeva Spagna, una parte di Francia e la Bretagna. Purtroppo Arles si ridusse ad un cumulo di macerie durante l’ottavo secolo a seguito della lotta tra Saraceni e Franchi e solo attorno al 1180 si riprese grazie a Federico Barbarossa incoronato re dell’impero. Durante l’anno 2013 Arles come Marsiglia è stato Capitale Europea della Cultura e questo ha fatto si che le sue bellezze già impagabili venissero ancor più esaltate da lavori di ristrutturazione e valorizzazione. curamente il luogo dove trascorrerete più tempo e che vi lascerà incredibilmente affascinati è l’Arena, ovvero l’Anfiteatro di Arles, inutile dire che a noi italiani vien facile il paragone con il nostro Colosseo, è da dire però che questa splendida costruzione ha avuto una storia simile a quella del nostro famoso anfiteatro. La costruzione dell’Arena di Arles avviene attorno al primo secolo e nel Medioevo diventa una fortezza e successivamente una piccola cittadina.

Mentre passeggiate per questo maestoso anfiteatro pensate che sotto le arcate, e nei suoi sotterranei, così come sulla pista, c’erano abitazioni costruite con gli stessi materiali dell’Arena. Ovviamente come per tutte le costruzioni di questo tipo all’interno dell’Anfiteatro si svolgevano anche combattimenti, oggi invece al suo interno si svolgono corride e spettacoli, come la famosissima Feria di Arles.

Non si può certo parlare di Arles senza parlare di Van Gogh dove trovò ispirazione per alcune delle sue opere più famose come La Stanza di Vincent, notte Stellata, i Girasoli e molte altre

Espace Van Gogh,Arles

Un altro luogo dove dovete assolutamente andare è il Teatro Romano, è proprio sullo stesso percorso dell’anfiteatro ed è stato costruito attorno al 25-27 a.C per desiderio dell’imperatore Augusto.Le vicissitudini di questo luogo meraviglioso non sono state fortunatissime, ma grazie ad un recupero del 1855 oggi si può ammirare nuovamente  ed una volta al suo interno vi ritroverete ad immaginare cosa doveva essere assistere ad uno spettacolo all’interno di questo imponente teatro romano.

Non si può certo parlare di Arles senza parlare di Van Gogh e questo indipendentemente dal fatto che amiate oppure no l’arte, questa città infatti ha ospitato il famosissimo pittore a partire dal 1888 circa. Vincent Van Gogh venne colpito dalla meraviglia della Provenza e non poté più farne a meno, era anche un grande amatore delle donne e in questo luogo trovò ispirazione per alcune delle sue opere più famose come La Stanza di Vincent, notte Stellata, i Girasoli e molte altre.

Ad Arles potete trovare il famoso caffè ritratto nel dipinto Terrazza del Caffè la Sera, un quadro famosissimo e suggestivo che senza alcun dubbio avrete visto almeno una volta, ecco potete davvero trovare il caffè in Place du Forum ed ancora oggi ritroverete la meravigliosa atmosfera che il quadro riesce ad infondervi. Potete sedervi al caffè e sorseggiare una bibita godendo dell’affascinante sensazione di essere esattamente nel luogo dove Van Gogh dipinse uno dei suoi dipinti più famosi. Se il tanto gironzolare per questa splendida città vi ha fatto venire fame allora non avete che da concedervi una Bouillebausse, ovvero la caratteristica zuppa di pesce provenzale, almeno una volta la dovete provare perché è davvero squisita!

                                                                                                          Sara Manelli 

Articoli correlati

Saint Laurent Church
Salon de Provence
Che siate in Provenza per un viaggetto dedicato al dolce vagare, non potete perdervi ​Salon de Provence dove ci si perde piacevolmente t..
Saintes Maries de la Mer
Saintes Maries de la Mer
Saintes Maries de la Mer è un piccolo gioiello della provenza, una stazione balneare con spiagge meravigliose ed una parte più selvaggia..
Porquerolles
Porquerolles
Porquerolles è splendida in ogni stagione ed è in assoluto un luogo perfetto per staccare la spina da tutto
Camminare per Manosque vi darà la possibilità di scoprire tutti gli angoli più affascinanti e le vie più pittoresche, per un weekend i..
Saint Paul de Vence
Saint Paul de Vence
Se siete amanti dei piccoli paesi arroccati sulla collina pieni di viottoli e di negozietti affascinanti non potete sicuramente perdervi u..
Strasburgo
Strasburgo
Uno splendido weekend a Strasburgo, alla scoperta delle sue meraviglie architettoniche e paesaggistiche
Grasse
Grasse
Arroccato sulle colline della Costa Azzurra c’è Grasse un' adorabile cittadina molto conosciuta per essere la patria dei profumi
Calvi
Calvi
Calvi, con una splendida spiaggia che attira migliaia di turisti e tanti splendidi viottoli da visitare, vi rimarrà nel cuorre