Weekend a Trevi

Weekend romantico nel delizioso borgo umbro arroccato su di un colle ricco di ulivi

Trevi
Foto di kebnekaise

Trevi nell’Umbria è un delizioso borgo tra Foligno e Spoleto che si eleva sui pendii del monte Serrano, dove si arrocca su di un colle ricco di ulivi, rivolgendo lo sguardo verso la piana di Spoleto.

Il paesino offre una pittoresca scenografia che, dall’alto dei suoi 412 metri d’altezza, include torri, chiese e palazzi dalle nobili linee architettoniche, tanto da entrare a far parte della speciale lista dei borghi più belli d’Italia.

Qui c’è una raccolta d’arte dedicata a San Francesco, il Museo della Civiltà dell’Ulivo e la Mostra mercato del Sedano Nero di Trevi, tre ottime ragioni per trascorrere un fine settimana.

L’origine di Trevi è da far risalire agli antichi Romani che la edificarono rendendola importante centro lungo la via Flaminia. Occupata dai Longobardi fu poi inclusa nel Ducato di Spoleto prima di entrar a far parte dello Stato Pontificio. Di questi suoi trascorsi storici Trevi ne conserva testimonianze reali, a partire dalle poderosa mura del I secolo a.C. che stringono il centro dell’abitato dove si può osservare un arredo architettonico medioevale come quello che si evince nella porta del Bruscito, la porta del Cieco, la porta San Fabiano e nell’arco del Mostaccio.  Le mura gettano lo sguardo sugli oliveti sottostanti ed è delizioso passeggiare lungo l’alberato viale pianeggiante che permette di godere di questo panorama che ispira ad una profonda serenità.

Sono tanti i motivi che vi spingono a trascorrere il weekend nel cuore dell'Umbria

Trevi al tramonto
Foto di poughk

Imperdibili sono le visite della chiesa di Sant’Emiliano al cui interno si trova l’altare del Sacramento di Rocco da Vicenza oltre ad affreschi del XVI secolo di Francesco Melanzio; e la chiesa di San Francesco in stile gotico del 1200; nonché all’interno del Palazzo Comunale, la Pinacoteca che offre la Madonna del Pinturicchio e una Incoronazione di Maria dello Spagna.

La chiesa e la Pinacoteca oltre il Museo della Città e la Raccolta Archeologica formano una significativa raccolta d’arte di S.Francesco allestita nell’ex Convento a lui dedicato che include anche il Museo della Civiltà dell’Ulivo.

Per terminare, nei dintorni si può visitare la Chiesa della Madonna della Lacrime che contiene un affresco del Perugino e, a Bovara –una piccola frazione- si trova l’ulivo più vecchio della regione chiamato il piantone di Sant’Emiliano: un albero di nove metri e vecchio di oltre 1700 anni dove la tradizione vuole che qui venne legato e martirizzato il santo protettore della città.

I Borghi più belli d'Italia
Trevi è uno tra i Borghi più belli d'Italia dell'Umbria. Fanno parte di questo ristretto club anche Arrone, Bettona, Bevagna, Castiglione del Lago, Citerna, Corciano, Deruta, Giove, Lugnano in Teverina, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Montefalco, Montone, Paciano, Panicale, San Gemini, Spello, Torgiano, Norcia e Vallo di Nera.

Aldo Galvagno

Articoli correlati

Portofino
Portofino
I found my love in Portofino perchè nei sogni credo ancor
Circeo e San Felice all'alba
San Felice Circeo
Foto di N i c o l a
Weekend nell'incantevole promontorio del Circeo, un piccolo ed isolato massiccio montuoso che sovrasta il Mar Tirreno
Narni Umbria
Narni
Un week end a Narni significa vivere una parentesi decisamente romantica
Vulcano
Isola di Vulcano
L’isola più prossima alla Sicilia è la selvaggia Vulcano che trae il suo nome dal dio romano e che al suo interno ospita ben quattro v..
Tempio di Ercole (Sicilia)
Agrigento
Agrigento è nota soprattutto per la sua splendida Valle dei Templi, grandiosa testimonianza dell’antica Magna Grecia
Porto Ercole
Porto Ercole
Un romantico week end lo possiamo trascorrere in piena maremma, nello splendido Porto Ercole sull’Argentario.
Paesaggio toscano
Sansepolcro
A Sansepolcro esiste una magia che rende unico un week end romantico per due
Castello di San Giorgio, Mantova
Mantova
Foto di Davide Oliva
Dedica del tempo a te e alla tua amata in un week end romantico a Mantova

Cosa mangiare a Perugia Per chi è alla ricerca di nuovi sapori

Galantina
Gallina disossata ed eviscerata, la cui pelle viene riempita con macinato di pollo e manzo, uova lessate, pepe, formaggio, noce moscata e pistacchi sgusciati e poi cotto in brodo.
guarda
Prosciutto di Norcia
Tipico della tradizione norcina questo prosciutto, ricavato dalla coscia posteriore del maiale, è caratterizzato dal suo sapore particolarmente sapido.
guarda
Cojoni di mulo
Insaccato dalla tipica forma a sacchetta che caratterizza la norcineria proveniente appunto da Norcia.
guarda
Salsicce di cinghial..
Tipico prodotto norcino dove l’impasto è a base di maiale con l’aggiunta di una buona parte di macinato di cinghiale selvatico.
guarda
Lenticchie di Castel..
Consumate in umido con pomodoro, sono coltivate nella zona di Castelluccio e si caratterizzano per la loro piccola dimensione.
guarda
Ciaramicola
Dolce di pasta a forma ciambella rotonda a base di farina, zucchero, latte al quale si aggiunge alchermes.
guarda
Cicerchiata
Dolce di pasta di farina, uova, burro e zucchero dal quale si ricavano piccole palline da friggere nell'olio d'oliva. Scolate, vengono disposte a mucchio e ricoperte di miele.
guarda
Strangozzi al tartufo
Simili alle tagliatelle ma prive di uova e più spesse ma anche più corte vengono impreziosite con scaglie di tartufo nero di Norcia oppure con lo scorzone estivo.
guarda