Weekend ad Aprica

Aprica è una località sciistica in provincia di Sondrio situata a cavallo dell’omonimo passo

Aprica

Aprica  è una località sciistica in provincia di Sondrio situata a cavallo dell’omonimo passo il più agevole tra la Valtellina e la Val Camonica  sulle Alpi Orobie  costituito da un'ampia sella piana lunga circa tre chilometri. La località  con oltre 50 km di piste da sci alpino e i suoi impianti di risalita, è una delle più importanti stazioni turistiche invernali della Valtellina.

Sono quattro le aree sciabili del comprensorio Aprica - Corteno Golgi, ben collegate tra loro e tutte dotate di innevamento artificiale: Palabione, Magnolta, Baradello e Campetti, quest'ultima attigua a case e alberghi. Inoltre, uno Snowboard Initial Park, campi per pattinaggio sul ghiaccio all’aperto e una parete dedicata all’arrampicata sempre sul ghiaccio completano l’offerta per gli amanti degli sports invernali.

Vicino al centro del paese sono disponibili dei tracciati per lo sci da fondo, le ciaspole e lo sci escursionismo che possono essere effettuati a Pian di Gembro e a Trivigno. In località Plà (sempre ad Aprica) si trova un anello da fondo di soli 800 metri che è un campo scuola a libero accesso.
 

Aprica ha ospitato per tre volte gare di Coppa del Mondo di sci alpino

Aprica

Per le sue caratteristiche Aprica ha ospitato per tre volte gare di Coppa del Mondo di sci alpino tra cui le World Series, prove di Coppa Euroa, nonché Campionati nazionali e mondiali Maestri di sci. Tutto questo fa affermare che lo sci ad Aprica è sulla porta di casa anche grazie al fatto che le piste sono davvero a ridosso del centro abitato e permettono il rientro negli alberghi, sci ai piedi. Tecnicamente la Skiarea Aprica-Corteno si espande sul lato sud e dispone di oltre 50 chilometri di piste della quali circa l’80% con innevamento programmato.

Sono 9 le piste blu, 8 le rosse e 3 le nere più cinque collegamenti. Il comprensorio per il totale di quattro aree è interamente collegato sia in quota che in fondovalle. 18 impianti di risalita con una capacità orario di 24000 persone.

Aldo Galvagno

Articoli correlati

Livigno, Teola
Livigno
Foto di lukw
Livigno vive in un ambiente incontaminato composto da boschi centenari, torrenti purissimi, ampie vallate e pascoli fioriti.
Folgarida
Folgarida
Folgarida offre piste di ogni grado di difficoltà adatte sia per sciatori che per snowboarders
Passo Rolle, Dolomiti
San Martino di Castrozza
Ai piedi delle famose Pale di San Martino sulle Dolomiti e ad un’altezza di 1450 metri sorge San Martino di Castrozza
Valle Stretta - Bardonecchia
Bardonecchia
Foto di Luca Galli
Il paese è stato un comune Olimpico per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 ospitando le gare di snowboard.
Folgarida, Trento
Marilleva
Marilleva nasce negli anni sessanta a seguito dello sviluppo turistico della Val di Sole.
Veduta panoramica dell'Abetone
Abetone
Foto di Il Della
L’Abetone è la località sciistica più famosa della Toscana.

Cosa mangiare a Aprica Per chi è alla ricerca di nuovi sapori

Costoletta alla miil..
Secondo tipico che è realizzato dalla costoletta che viene passata nell'uovo e poi nel pangrattato quindi fritta nel burro.
guarda
Cassoeula
È un piatto invernale tipico composto da uno stufato di verze e carni di maiale (salsiccia, puntine, piedini e cotica).
guarda
Spongarda
Specialità cremasca variante del "pane dolce". Nell'impasto troviamo miele, nocciole, cedro candito, uva sultanina e spezie.
guarda
Ossobuco alla milanese
Ossibuchi della zampa di vitello infarinati e passati in padella con olio e burro e poi cotti con salsa di pomodoro.
guarda
Gorgonzola
Formaggio fresco erborinato prodotto con latte di vacca la cui particolarità risiede nelle muffe che ne determinano il sapore che può essere dolce o piccante.
guarda
Polenta taragna
Polenta fatta con farina di grano saraceno e di farina di mais che una volta cotta va aggiunto burro e formaggio.
guarda
Panettone
Dolce tipico natalizio con un impasto soffice e ricco dalla forma a cupola che lo rende inconfondibile.
guarda
Risotto alla milanese
Classico primo della cucina milanese, il famoso risotto è preparato con l’aggiunta di midollo di bue e zafferano che lo differenziano da tutti gli altri.
guarda