Weekend ad Ascoli Piceno

Un week end di relax ad Ascoli Piceno ammirando la Quintana.

Ascoli Piceno, Piazza del Popolo

Ascoli Piceno è una città capoluogo dell'omonima provincia situata nelle Marche, il clima è caratterizzato da inverni abbastanza rigidi e spesso piovosi e da dei giorni estivi spesso ricchi di belle giornate soleggiate.

Ascoli Piceno è il luogo perfetto dove potersi dedicare un week end all'insegna del relax scoprendo le abitudini del posto, le usanze, le tradizioni e le manifestazioni per divertirsi e trascorrere delle giornate differenti. Il periodo migliore è quello della prima domenica di agosto in quanto si tiene l'ormai nota Quintana che è una bellissima rievocazione storica a carattere medioevale dove si può ammirare il torneo cavalleresco.

La Quintana si svolge in onore della festa del patrono Sant'Emidio che era anche il primo vescovo della città delle Marche. Fin dal 1997 viene anche svolta una versione della Quintana in notturna nel mese di luglio, che viene fatta per dare onore alla Madonna della Pace.

Anno dopo anno i cittadini hanno organizzato la manifestazione con dedizione ed impegno tanto che si sono aggiunti dei nuovi costumi ed anche delle nuove figure dando sempre più importanza e lustro alla manifestazione con gli sbandieratori e i tamburini.

Il periodo migliore per visitare Ascoli Piceno è il primo weekend di agosto, quando si svolge la Quintana, la bellissima rievocazione storica a carattere medioevale.

Ascoli Piceno, Quintana

L'evento della Quintana ad Ascoli Piceno inizia con la lettura del bando per seguire poi con l'offerta dei ceri e con il palio degli arcieri e degli sbandieratori per concludere poi con la sfilata del corte. Da sempre oltre alla Quintana, all'inizio del pomeriggio si svolge la caratteristica “ giostra dell'anello “ che è una competizione sportiva, che si svolge tra due cavalieri che sono a cavallo e che si scontrano con una lancia che avrebbero dovuto inserire all'interno di un anello che si trova appeso con una catenina d'argento che è fissata ad un palo fissato al centro della piazza. Il suddetto anello ha un peso di 4 once ed ha un diametro di circa 10 cm che è il premio anche del vincitore.

Per l'occasione, ad Ascoli Piceno sarà possibile ammirare numerose damigelle, dei balestrieri, dei consoli, dei musici ed anche degli armigeri che popolano la città. La sfilata parte dalla Piazza Ventidio Basso per poi arrivare fino alla Piazza del Popolo ed al Campo dei Giochi, le strade sono abbellite di consueto per accogliere la festa. La tanto attesa cerimonia dell'offerta dei ceri si svolge sul sagrato della cattedrale di Sant'Emidio, questa cerimonia avviene nel tardo pomeriggio ed è seguita da moltissime persone.

Tutto il corteo aspetta l'uscita del vescovo e i musici porgono poi il loro saluto che accompagna i valletti mentre porgono i mazzi di ceri che vengono dati al vescovo per poi esser arsi sulla tomba del santo patrono mentre il cero grosso è quello più grande di tutti e viene regalato direttamente dal Comune a nome di tutti i cittadini. Non mancano di certo anche i numerosi stand allestiti per l'occasione che danno modo alle persone di poter anche assaggiare i piatti tipici di Ascoli Piceno mentre osservano la manifestazione, avendo quasi la sensazione di poter ritornare indietro nel tempo ed ammirare le vecchie usanze ed i costumi di una volta.

Giulia Teotto

I vicoli più stretti d'Italia
Il vicolo di Ripatransone ad Ascoli Piceno è uno dei vicoli ad aver ricevuto l'attestato come tra i più stretti d'Italia. Per far parte di questo primato, infatti, il vicolo deve avere le seguenti caratteristiche: essere pavimentato, percorribile e dotato di almeno una porta o di una finestra. Si contendono questo primato anche la via Baciadonne di Città della Pieve e la Ruetta di Civitella del Tronto a Teramo.

Le piazze più belle d'Italia
Piazza del Popolo di Ascoli Piceno è stata votata dai nostri lettori come una tra le più belle piazze d'Italia. Fanno parte di questa speciale classifica anche le piazze di Lecce, Vigevano, Pisa, Siena, Roma, Napoli, Venezia e Palermo.

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Cosa mangiare a Ascoli Piceno Per chi è alla ricerca di nuovi sapori

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